Penso che la storia la conosciamo tutti:
Il giovane Ren è appena giunto nella piccola cittadina di Beaumont da Chicago, dove si scatenava con gli amici abbandonandosi alle acrobazie del rock. Nel piccolo paese di provincia invece il rock e il ballo sono messi al bando da una legge comunale, difesa ad oltranza dal pastore della Chiesa locale, il reverendo Moore, che ha perduto suo figlio in un incidente stradale, dopo una serata trascorsa a ballare. Ariel, la figlia del pastore, si innamora di Ren mentre questi ce la mette tutta per far tornare nella legalità i divertimenti giovanili fuorilegge.
Premettiamo il fatto che non ho mai amato i musical.
Premettiamo il fatto che non mi è mai né riuscito né piaciuto ballare.
Capirete ora forse perché, negli anni '80, la figura di questo film ribelle, "Footloose", mi rimase impressa per motivi ben diversi rispetto a quelli dei miei coetanei. Tutti andavano pazzi per Ren McCormack, il protagonista interpretato dal giovanissimo Kevin Bacon, che spopolava con i suoi balli scatenati e la sua mentalità sovversiva.
Io no.
Io ho sempre amato l'antagonista di tutta la faccenda, quel tale ingiustamente bisfrattato reverendo Shaw Moore (interpretato dal bravissimo caratterista John Lithgow) che aveva bandito la musica rock, il ballo e tutto ciò che corrompe la moralità cittadina nell'intero paese di Beaumont.
AVEVA MESSO AL BANDO IN UN INTERO PAESE IL BALLO, LA MUSICA ROCK E PERSINO ALCUNI LIBRI…e TUTTI erano d'accordo tanto che per far cambiare le cose sono dovuti finire nel TRIBUNALE CITTADINO!!!
Praticamente un genio della persuasione. Un leader come se ne sono visti pochi nella storia. Quanto l'ho amato per questo.
E' come se io cascassi di bicicletta e il giorno dopo facessi demolire tutte le piste ciclabili e costringessi la gente a prendere la macchina convincedoli che è meglio così per tutti: UN GENIO!
La cosa veramente interessante di tutto questo film-fenomeno però è che la vicenda è ispirata a fatti realmente accaduti.
Nel 1980 infatti (4 anni prima dell'uscita del film), in un piccolo paese di seicento anime nel Sud dell’Oklahoma di nome Elmore City, uno studente del liceo si mise a capo di una piccola ma pittoresca campagna per ottenere che il consiglio scolastico, nonché le locali autorità ecclesiastiche (che avevano molto potere nella comunità), acconsentissero finalmente all' organizzazione del ballo di fine anno, come in tutti i licei d’America, nonostante una locale legge ultrabigotta risalente al 1898 vietasse il ballo nei luoghi pubblici. Il fatto eclatante era che il presidente del consiglio scolastico era il padre della sua fidanzata, e ciò rendeva tutto particolarmente romanzesco. Alla fine il ragazzo riuscì nell’intento e gli adolescenti di Elmore City ebbero finalmente il loro sospirato ballo, nel quale poterono scatenarsi come negli anni precedenti non avevano mai potuto fare, ma avevano potuto soltanto sognare guardando al cinema “Grease” e “La Febbre del Sabato Sera”. Ecco una rara foto dell'evento:
La storia attirò l’attenzione dei media nazionali e di conseguenza anche quella di un giovane cantautore e sceneggiatore di nome Dean Pitchford il quale ne ricavò il soggetto per il futuro "Footloose".
Nella sceneggiatura il paesino venne ribattezzato Beaumont , pur lasciandolo in Oklahoma (le riprese sarebbero però girate nello Utah); il protagonista divenne un ragazzo di città con poca voglia di piegarsi alle regole della piccola provincia; il suo antagonista e padre della sua ragazza è stato trasformato addirittura nel reverendo del paese; ed il divieto di ballare da antico divenne di recente adozione, dopo che alcuni adolescenti erano morti in un incidente d’auto al rientro da una festa un po’ troppo allegra.
La scena clou della risoluzione finale diventa un sano pubblico confronto che risolve tutto nel modo più democratico ma anche più meritocratico: un classico dell’american dream.
Il film debuttò nelle sale cinematografiche americane il 17 febbraio del 1984. Ebbe un notevole successo (incasso circa 80 milioni di dollari, una bella cifra all'epoca) anche se dovette vedersela con molti altre pellicole che nello stesso anno si contesero i favori del pubblico più giovane, da “Karate Kid” a “Indiana Jones e il Tempio Maledetto”, da “Ghostbusters” a “Un Piedipiatti a Beverly Hills” a “Gremlins” (fu un grande anno per il cinema di intrattenimento) e una critica altalenante che non risparmiò al film una sua forma un pò superficiale e buonista.
Concepito con una forte componente di musica e danza, sull'onda del grande successo di “Flashdance” uscito l’anno prima, lasciò il segno anche la sua colonna sonora, per la quale lo stesso Dean Pitchford (che aveva già collaborato a quella di "Saranno Famosi") scrisse anche tutti i testi delle canzoni. Il disco raggiunse il primo posto della classifica di Billboard ponendo fine alle dieci settimane di primato di “Thriller” di Michael Jackson. L’autore ed interprete della canzone che porta lo stesso titolo del film, Kenny Loggins, sulla scorta di quel successone avrebbe poi firmato altri grandi hit per i maggiori blockbuster degli anni Ottanta (tanto per dirne uno: “Top Gun”).
Colonna sonora a parte, Footloose fece la fortuna di molti attori, a cominciare dal protagonista, il quasi-esordiente Kevin Bacon (chi se lo ricorda ancora più giovane qualche anno addietro nel primo "Venerdi 13"?). In una recente intervista, lui stesso ha rivelato che il direttore dello studio di produzione si era inizialmente opposto al suo ingaggio perché non lo giudicava abbastanza attraente per le ragazzine. Lo studio voleva una giovane star che poteva già contare su una discreta folla di fan ed erano intenzionati a scritturare Tom Cruise, in considerazione del celebre balletto con il quale si era fatto notare l’anno prima in “Risky Business”. Alla fine il regista Herbert Ross (scomparso nel 2001) ed i produttori del film promossero Bacon, il quale da lì in poi divenne la star che tutti conosciamo, da “Tremors” a “JFK”, da “Codice d’Onore” a “Apollo 13”, da "L'uomo senza ombra" a "Mystic River" fino al recente "X-men - first class" e al televisivo “The Following”. Ariel, ragazza del protagonista, è invece interpretata da Lori Singer, sorella dell'indimenticabile Marc Singer della serie-tv "Visitors" e cugina del famoso regista Brian Singer.
P.S. Tra i comprimari c'è un nome che probabilmente pochi associano a Footloose: quello di Sarah Jessica Parker che, quindici anni più tardi, sarebbe divenuta strafamosa nel ruolo di Carrie Bradshow, la protagonista di “Sex and the City”.
P.P.S. Sto tralasciando volutamente l'inutile remake del 2011
P.P.P.S. A marzo 2014 sono stati celebrati i 30 anni dalla data di uscita in sala del film. Per l’occasione Kevin Bacon ha reso omaggio al film che lo ha reso celebra in tutto il mondo con una esilarante e divertente clip musicale che ripropone le celebri coreografie del film diretto da Herbert Ross, durante il Tonight Show di Jimmy Fallon. Ecco il video:
