BIRD BOX
("Bird Box" - 2018 - 124 minuti)
La prima cosa che ti colpisce di questo film apocalittico targato Netflix, purtroppo, è l'irriconoscibile faccia di Sandra Bullock, completamente inespressiva dalle ciglia in giù per via di troppi sventurati ritocchi estetici, che ormai la rendono la cosa più prossima ad un redivivo Michael Jackson. Ed è un peccato.
E' un peccato perché questo "Bird Box" non è affatto da buttar via, a cominciare proprio dalla sua protagonista che, per quanto ormai parzialmente inespressiva, ce la mette tutta per incanalare dentro la sua interpretazione il senso di ansia crescente della pellicola, aiutata da un cast multigenerazionale ben assortito.
Il tema è piuttosto abusato (pochi superstiti, un ambiente ristretto, una situazione apocalittica apparentemente senza scampo) e vengono subito in mente titoli come "The Mist" eppure, grazie a qualche idea interessante (non sempre originale, a volte sembra comunque una versione migliore di "E venne il giorno") e diversi parallelismi concettuali riusciti, tutto funziona e si fa piacevolmente guardare.
Un montaggio alternato davvero azzeccato aiuta una regia che non fa gridare al miracolo e un susseguirsi di eventi che riescono a catturare l'attenzione in un ritmo dosato in maniera accurata, senza mai strafare o ricercare risultati troppo elevati che il film, dato anche il piccolo budget, non può permettersi.
Meglio giocare con i silenzi, con il vento, con gli spazi aperti e chiusi, con i suoni appena accennati, con il fascino misterioso del vuoto e del non visto, vero punto focale della pellicola. Se poi nel mezzo mi ci schiaffi anche John Malkovich, Jacki Weaver e la bella Rosa Salazar ti perdono anche di avermi sprecato totalmente la Paulson.
Alla resa dei conti "Bird Box" si rivela una pellicola d'intrattenimento abbastanza riuscita, con qualche difetto che però alla fine non inficia il fatto che ti fa passare due ore senza noia, senza eccellere ma senza neanche mai cadere nel ridicolo, cosa piuttosto facile in questi film.
P.S. Nessuno ha fatto caso al colore delle bende dei 4 sopravvissuti nella parte finale? Go ninja, go ninja, GO!