SHAZAM! FURIA DEGLI DEI

("Shazam! Fury of the Gods" - 2023 - 130 minuti)

Il seguito delle avventure di Billy Batson ha l'enorme potere di essere completamente dimenticabile una volta finito di vederlo. Non scherzo, il film non lascia assolutamente niente allo spettatore, che si alza dal proprio posto cercando di ricordarsi "chi ha fatto cosa", tanto è il valore incisivo della pellicola.

Il primo film di Shazam mi aveva piacevolmente colpito, un simpatico mix di azione e commedia che, pur vessato da evidenti limiti, intratteneva e divertiva. "Shazam! Furia degli dei" è essenzialmente come il precedente... senza essere minimamente divertente. Questa tremenda lacuna (in un film che CERCA continuamente di esserlo) mette a nudo tutti i difetti che in qualche modo erano passati in secondo piano: effetti speciali mediocri, sceneggiatura lacunosa e superficiale, regia piatta, pericolosità del villain più narrata che percepita. La stessa Shazam-family (che poteva essere l'interessante cardine su cui sviluppare il film) presenta delle dinamiche che non vengono affrontate né sviluppate, ma solo superate senza un motivo vero. Il figlio di una scrittura senza voglia e senza impegno.

Aggiungiamo un inspiegabile nuovo design dei costumi davvero tremendo, un continuo spiegare ogni singola azione sullo schermo, una narrazione soporifera che invoglia solo a guardare l'orologio per controllare quanto manca alla fine del calvario, in un minutaggio inutilmente esagerato.

Questo film racchiude tutto quello che non sta funzionando nel filone supereroistico, vessato da storie poco ispirate e un senso di baracconata caotica messa su per rispettare scadenze impellenti piuttosto che per raccontare effettivamente una storia. Dispiace per il buon Zachary Levi, che ci mette impegno ma non riesce ad andare oltre alle sue solite faccette, che stavolta non bastano a salvare dal dimenticatoio questa pellicola, neonata dal sapore di vecchia.